Beacon per aeroporti e viaggi: il turismo che cambia con il marketing di prossimità

Una delle più interessanti innovazioni delle smart city è rappresentata dai beacon negli aeroporti: il settore dei viaggi e del turismo è infatti sempre più interessato a integrare nei propri sistemi di gestione nuove tecnologie digitali e dispositivi di prossimità che permettono di agevolare passeggeri e operatori durante la partenza e l’arrivo ma anche durante il lavoro quotidiano e le procedure logistiche.
Ti propongo, allora, di immaginare un aeroporto, di pensare alla partenza e all’arrivo che hai vissuto nel tuo ultimo viaggio e di scoprire insieme quali potrebbero essere le differenti applicazioni della tecnologia di prossimità con sensori bluetooth nei viaggi e nel turismo. I beacon negli aeroporti possono rendere più veloci ed efficienti procedure di check-in e di accesso ai gate, possono essere una risorsa indispensabile per orientarsi e muoversi in uno spazio molto grande, dove non eri mai stato prima e possono essere lo strumento più adatto per ottenere ottimi consigli su quel che puoi acquistare al duty free ai prezzi migliori.
Ti mostrerò, poi, anche quali sono state, fino ad oggi le migliori applicazioni dei beacon negli aeroporti e in che modo, alcuni importanti scali europei hanno individuato soluzioni innovative per rendere più semplici e piacevoli i viaggi dei loro passeggeri installando dei beacon negli aeroporti e in altre strutture per il turismo.

Beacon negli aeroporti: le tecnologie per i viaggiatori digitali

Per comprendere perché i beacon saranno sempre più utilizzati negli aeroporti occorre considerare due generi di dati differenti. Il primo di essi è la liberalizzazione del turismo e dei viaggi: grazie ai voli low cost un viaggio in aereo anche solo per un fine settimana lungo è diventata un’esperienza alla portata di tutti e il nuovo millennio ha registrato una crescita esponenziale dei viaggiatori e del turismo di massa.
Secondo le stime degli operatori di settore nel 2018 saranno circa 4,3 miliardi i passeggeri previsti in tutto il mondo, per questo gli aeroporti sono destinati sempre maggiormente ad essere delle città parallele. Luoghi ad alto tasso digitale se è vero che più dell’80% dei passeggeri porta con sé uno smartphone mentre quasi uno su due viaggia con un portatile o un tablet al seguito.
A fronte di questi dati gli operatori di settore sono ben consapevoli che la digitalizzazione è un processo da curare con grande impegno e costante attenzione alle novità per rendere gli scali dei luoghi più efficienti e accoglienti, dove le procedure di imbarco e di sbarco e i tempi di attesa possano diventare esperienze semplici e piacevoli.
Anche le aspettative dei passeggeri confermano la necessità di intraprendere questa sfida con tutti gli strumenti che la rivoluzione digitale può mettere a disposizione degli operatori: secondo una indagine realizzata lo scorso anno da SITA il 74% dei passeggeri desidererebbe ricevere alert e notifiche sul proprio volo e sul gate sui propri dispositivi mobile, il 57% proverebbe con piacere delle app per orientarsi negli aeroporti mentre un ulteriore 57% approva l’utilizzo della biometria in ogni fase del percorso, così da poter vivere un’esperienza di viaggio priva di qualsiasi difficoltà.

Beacon negli aeroporti: la tecnologia Bluetooth per i viaggi e il turismo

Come possono essere impiegati i beacon negli aeroporti e nel turismo? Ti propongo di immaginare uno dei tanti viaggi che hai fatto e di pensare a tutte le azioni che hai compiuto quando eri in aeroporto: in questo modo potrai facilmente comprendere come la tua esperienza di viaggio potrebbe essere rivoluzionata da una tecnologia di comunicazione e di marketing di prossimità come Beekon.
Se i nostri sensori bluetooth fossero posizionati anche all’esterno dell’aeroporto, nell’area parcheggio, tramite una semplice app potresti registrare la posizione esatta dove hai parcheggiato la tua macchina, prima di partire, verificare la durata della sosta e cancellare o modificare una prenotazione.
Non appena entrato in aeroporto, i beacon posizionati in punti strategici ti permetteranno di avere sempre a portata di mano orari e informazioni sui voli, di ricevere aggiornamenti in tempo reale sui servizi presenti nelle differenti aree dello scalo e di disporre dei protocolli di comportamento da adottare in caso di emergenza. I promemoria sui voli, sugli orari per l’accesso al gate e sulla sua chiusura, ti sarebbero, poi, inviati anche tramite notifiche push nelle settimane che precedono il momento della partenza così da permetterti di programmare il tuo arrivo in aeroporto nella massima tranquillità.
Alcune soluzioni, brevettate con altre tecnologie di prossimità, sono state sviluppate per rendere il check-in quanto più semplice e veloce, integrando negli strumenti digitali anche le risorse della biometria: impronte digitali e scansione ottica potrebbero essere aggregate con dati quali la il codice del passaporto e la carta d’imbarco, così da snellire l’accesso agli scali internazionali, le procedure di check-in e l’ingresso al gate.
Una soluzione integrata di comunicazione e marketing di prossimità come Beekon faciliterebbe anche la tua permanenza in aeroporto: grazie ai beacon, infatti, potresti avere a disposizione, sul tuo cellulare, anche una mappa dello scalo, con informazioni dettagliate sui punti di transito, i differenti servizi disponibili, i punti per ottenere informazioni e le diverse aree per lo shopping.
Proprio quello degli acquisti è un settore di vitale importanza per comprendere l’utilità dei beacon: quando abbiamo cercato di capire come cambia la shopping experience con il marketing di prossimità, ti ho mostrato quali possono essere i vantaggi di questo strumento per chi gestisce un’attività commerciale, attività di cui gli aeroporti sono pieni.
Anche al duty free potresti ottenere sconti, coupon e offerte dedicate sugli articoli che maggiormente ti interessano e la tua permanenza al terminal potrebbe diventare più coinvolgente grazie alle varie offerte attivabili, proprio in quel momento, dal check-in prioritario all’accesso nella lounge quando l’attesa è lunga o, all’improvviso, si configurano ritardi e imprevisti.
Considera, infine, un’altra possibilità: quella di fare scalo per un giorno in una località, per ripartire, poi, il giorno successivo, alla volta della tua destinazione finale: dovrai fermarti in albergo e, anche in questo caso, i beacon negli aeroporti, e negli hotel presenti nelle immediate vicinanze, ti offriranno dei sicuri vantaggi. Potrai effettuare il check-in automatico in albergo grazie a un sensore bluetooth che renderà possibile il tuo riconoscimento e farà sì che la app presente sul tuo telefono ti segnali la tua stanza e metta a tua disposizione una chiave digitale predisposta per il tuo smartphone, che ti consentirà di bypassare la reception e di raggiungere facilmente la tua stanza.

I vantaggi dei beacon in aeroporto per chi gestisce gli scali e organizza viaggi

Abbiamo già accennato alla possibilità di utilizzare i beacon negli aeroporti per mettere in atto strategie di proximity marketing e per migliorare la shopping experience dei viaggiatori.
Questa è però solo una delle molte opportunità offerte dalla tecnologia Bluetooth, dal momento che le compagnie aeree e le società che gestiscono gli scali aeroportuali potranno anche monitorare il traffico dei passeggeri, per capire meglio come i passeggeri si muovono all’interno dello scalo e quali sono le aeree dove sostano più a lungo. Attraverso questi dati sarà possibile migliorare i servizi di retail, il duty free, le aree ristorazione e gli spazi per l’attesa e il relax, così da aumentare i guadagni provenienti da fonti non aeronautiche che, per le società che gestiscono gli scali, già si attestano a poco più della metà del fatturato.
I beacon negli aeroporti possono servire anche per analizzare e monitorare la produttività del personale: il passaggio degli addetti alla pulizia e delle squadre di manutenzione in specifiche aree (dai bagni ai distributori automatici) potrebbe essere controllato con i beacon, evitando così la compilazione di scomodi moduli cartacei.

Soluzioni innovative per i viaggi e il turismo: gli aeroporti che già utilizzano i beacon

Ti stai chiedendo se i beacon negli aeroporti sono già realtà? Sì! Ecco qualche esempio che può farti comprendere meglio i vantaggi della comunicazione di prossimità quando questa viene applicata nelle strutture turistiche e nei luoghi dove iniziano e finiscono i tuoi viaggi.
L’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna è il primo ad aver installato i sensori bluetooth nel nostro Paese: grazie ad essi è riuscito a fornire informazioni contestuali e personalizzate ai viaggiatori e ai visitatori; la loro posizione viene monitorata in tempo reale e in ogni area dell’aeroporto (entrata al terminal, check-in, duty free, boarding area) è possibile ora fornire informazioni in mobilità che riescono a soddisfare tutte le necessità degli utenti.
All’aeroporto di Nizza una app integrata a una soluzione di comunicazione di prossimità che utilizza i beacon consente di indirizzare i viaggiatori al gate di destinazione e di inviargli offerte personalizzate all’interno dell’area duty free. I passeggeri che frequentano lo scalo ottengono facilmente informazioni e promozioni in tempo reale, oltre a una vasta gamma di servizi su misura, come l’accesso facilitato ai controlli di sicurezza fast track, che migliora notevolmente l’esperienza di viaggio dei frequent flyer. Gran parte dei turisti che transitano nello scalo nizzardo hanno già espresso la loro soddisfazione per un servizio che gli permette di avere un controllo maggiore della loro esperienza di viaggio, gli consente di richiedere e ottenere tutte e sole le risorse e servizi di cui ha bisogno e lo accompagna durante tutta la permanenza nello scalo.
Lo scalo londinese di Gatwick ha scommesso sull’utilizzo dei beacon in aeroporto, installando oltre duemila beacon distribuiti nei suoi due terminal per servire meglio un’utenza che si aggira intorno ai 43 milioni di utenti l’anno.
Oltre a un servizio di posizionamento più preciso di quello basato sul GPS la soluzione di prossimità adottata, con costi ridotti e grande facilità di installazione, ha permesso di offrire una risorsa tecnologica che mette a disposizione degli utenti una mappa indoor che riconosce e distingue anche i differenti piani e consente una navigazione indoor con realtà aumentata. I passeggeri possono ottenere indicazioni per raggiungere più facilmente i banchi del check-in, i gate per l’imbarco e i rulli dove è possibile ritirare i bagagli. La soluzione, aperta anche a terze parti, consente ai retailer di offrire sconti e offerte personalizzate all’interno dell’aeroporto.

Altre soluzioni innovative che integrano strumenti e risorse della robotica sono state adottate negli scali di Ginevra, Amsterdam, Singapore, Tokyo e Auckland mentre le strutture tecnologiche dell’aeroporto di Brisbane hanno subìto una rapida accelerazione grazie all’integrazione di strumenti biometrici.
I beacon in aeroporto sono già realtà anche a Bruxelles, dove la comunicazione di prossimità accompagna i viaggiatori durante tutta la loro esperienza nello scalo mentre soluzioni innovative che impiegano la tecnologia Bluetooth sono già allo studio in scali di primaria importanza come Londra Heathrow, Shanghai Hongqiao International Airport, Dallas/Fort Worth International Airport e Copenhagen Airport.